News del Ponente

Sabato sette Novembre duemilanove, ore quindici, i cittadini praesi scendono in piazza numerosi e decisi a riappropriarsi del proprio territorio e della propria identità, chiedendo a gran voce l’abbattimento del muro della vecchia ferrovia che ancora oggi separa la Delegazione dalla Fascia di rispetto, la sdemanializzazione della Fascia e la fine dello stato di promiscuità e di illegalità in cui è lasciata la striscia di litorale su cui Pra’ si gioca il futuro.
Ma anche e soprattutto per dire no ad una eventuale delocalizzazione del polo petrolchimico a Ponente, ed in particolare a Pra’, in prossimità di Pegli Lido.

Alle ore 16.45 il Presidente del Comitato per Pra’, davanti a circa 300 Cittadini, apre l’incontro e invita gli assessori ad una maggiore conoscenza di Pra’ (della quale ignorano perfino il nome delle vie),  accenna alla breve storia del Comitato per Pra’ che è  al  3° anno di attività, sottolinea che è necessario tutelare Pra' e i suoi Cittadini, puntando sulla identità  “rubata”. Al proposito fa due esempi: il porto containers che si trova (purtroppo !) a Pra’ e si chiama Voltri Terminal Europa (VTE), il casello autostradale che si trova a Pra’ ma si chiama “di Voltri”. La  delegazione di Pra’ negli ultimi anni è stata devastata in tutti i sensi. Hanno tolto molto e molto potrebbero ancora togliere ( a rischio la sezione dei Vigili Urbani, a rischio l’ ufficio anagrafe), senza contare che Pra’ non ha una Biblioteca, manca uno spazio teatrale, manca l’ asilo nido, manca un centro ludico, ….

A metà marzo 2009 la Regione Liguria ha assegnato un finanziamento di oltre 12 Milioni di euro per la riqualificazione della Fascia di Rispetto.
Questo finanziamento è però condizionato:

• alla disponibilità dell ex sedime ferroviario e della vecchia stazione ferroviaria di Pra,
• alla presentazione entro fine Settembre p.v. del progetto esecutivo,
• alla predisposizione dei bandi necessari alla assegnazione degli appalti,
• alla conclusione dei lavori entro il 2013.

Chiediamo a gran voce che Comune di Genova, Provincia di Genova e Regione Liguria facciano tutto quanto serve per ottenere il finanziamento e, poi, usarlo al meglio.
Abbiamo l occasione per RI-costruire finalmente la Fascia di Rispetto. Non sprechiamola !

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Dopo 20 anni dal crollo del muro di Berlino, finalmente crolla anche il muro di Pra’, l’odiato muro della ferrovia che da ben 153 anni separa l’abitato di Pra’ dal suo litorale, dal suo mare.
Su iniziativa del Comitato per Pra’, il 20 Giugno 2009 svariate centinaia di cittadini praesi si sono armati di mazze e picconi ed hanno abbattuto con entusiasmo una lunga porzione dell’antico muro in mattoni che delimita a Sud il tracciato dell’antica sede ferroviaria, da anni dismesso a seguito del trasferimento della stessa sulla riva del canale di calma di Pra’, e che continua ad erigersi come una barriera tra Pra’ e la sua Fascia di rispetto, ed il suo porto-canale.