La Repubblica: L' amianto dei freni tra le rotaie, allarme a Voltri
La Repubblica - 03 novembre 2013 — pagina 7 sezione: GENOVA
"SEDIME ferroviario all' amianto. Contaminato da scorie provenienti dai freni delle locomotive che fino agli Anni Novanta erano utilizzate dalla Ferrovie dello Stato. Tanto che la Procura della Repubblica di Genova apre un' inchiesta ed indaga il responsabile del cantiere.
Soprattutto, la magistratura solleva un caso destinato ad essere seguito da altre migliaia, a mettere in crisi l' intero sistema dei cantieri lungo le linee ferroviarie dello Stivale. L' incipit è un esposto partito dagli abitanti di Voltri-Prà, indirizzato alla magistratura, alla Regione ed alla Provincia.
I cittadini hanno notato gli operai del cantiere muniti di mascherine. Hanno pensato: "Chissà cosa sta succedendo?", soprattutto ricordando il passato, il container radioattivo nel Vte e i precedenti disastri ambientali a Ponente. Si sono allertati. Sono stati attivati la Capitaneria di Porto (la zona è inclusa nel demanio marittimo), i vigili del Settore Ambiente e l' Arpal.
I tecnici e le successive analisi hanno potuto constatare che il pietrisco utilizzato per la posa delle linee ferrate contiene elevate percentuali di amianto: soprattutto quello situato nelle ripide discese, dove cioè i treni utilizzano di più l' impianto frenante. Il supero del limite dell' 1% di amianto fa in modo che il materiale diventi pericoloso, quindi da trattare opportunamente e da inviare nei siti di smaltimento in Germania.
Il blitz degli organi di controllo ambientale avrebbe accertato violazioni da parte della ditta che si occupa del trattamento dei rifiuti pericolosi, sia per quanto riguarda la gestione del cantiere, sia per le opportune protezioni degli addetti, sia ancora per le coperture che devono essere messe sui cumuli, dopo che il materiale contaminato viene asportato."
Fonte: La Repubblica