Lavatrici: lotta agli usi impropri dei locali
Migliora la dotazione di spazi sociali
Il PRU di Pegli (programma di recupero urbano) continua. Approvato in giunta un progetto preliminare per due abitazioni e due locali sociali in più. Nel quartiere di San Pietro realizzati investimenti per un totale di due milioni di euro. A cambiare destinazione i locali usati impropriamente.
Quattrocentocinquantamila euro di investimento per realizzare due nuovi alloggi e due spazi sociali destinati ai ragazzi del quartiere San Pietro (le cosiddette Lavatrici). La Giunta ha approvato un intervento richiesto da tempo dai residenti che, come ci spiega l'assessore al patrimonio Bruno Pastorino: «Va nella direzione auspicata da questa Amministrazione, quella cioè di riqualificare i quartieri collinari e di attribuire una funzione agli spazi inutilizzati di molti di quei palazzi».
Nel quartiere San Pietro un intervento analogo era già stato effettuato qualche anno fa con la realizzazione del Centro sociale, sede del Comitato locale e luogo di ritrovo per le attività ricreative e culturali degli abitanti del quartiere. Il nuovo intervento, che si auspica possa già partire nei prossimi mesi, sorgerà nello stesso edificio. A questo punto salgono ad oltre 2 milioni di euro gli investimenti recentemente attivati nel quartiere collinare pegliese. Prima ancora era stato approvato il rifacimento delle parti comuni di otto civici di Via Vittorini e il rifacimento integrale dei due ascensori che collegano quella stessa strada con via Pavese.
Nelle prossime settimane, inoltre, dovrebbe essere sottoscritta la convenzione tra Civica Amministrazione e Università degli Studi per il contenimento dei consumi energetici. Sempre Pastorino: «C'è stata un'attenzione particolare, in questi anni, nei confronti di questi quartieri. Da una parte si è provveduto a recuperare i troppi alloggi vuoti che ancora c'erano e che davano la stura a fenomeni di abusivismo; dall'altra si è provveduto a progettare ed inserire attività, indispensabili per migliorare la coesione sociale e la qualità della vita di quei cittadini». In effetti, oltre al quartiere San Pietro, interventi rilevanti sono stati ultimati nei mesi scorsi nel comprensorio di Voltri 2 (rifacimento di tutti i caseggiati e realizzazione della bella Casa famiglia) e nell'area di Begato: lì, il nuovo asilo nido in via Cechov e il centro didattico-ambientale fra via Brocchi e via Maritano.
«Anche in quei quartieri - ha concluso l’assessore al Patrimonio - si ci è adoperati per far vivere gli spazi inutilizzati: sottoporticati; locali ai piani strada che avrebbero dovuto avere una destinazione commerciale ma che poi sono rimasti vuoti. Da alcune parti si è pensato a privilegiare usi pertinenziali (posti auto, cantine, ecc.); dove è stato possibile, come qui a Pegli, si è prediletto invece favorire socialità ed uso abitativo».
Genova, 26 novembre 2011
Fonte: Comune di Genova