Palio di San Pietro e Falò di San Giovanni
Le due feste promosse dal Comitato per Pra’ hanno avuto un grande successo di pubblico e di critica.
La giornata del Palio è iniziata al mattino con la rievocazione del saccheggio di Pra’ del 1588 da parte dei pirati.
Oltre venti attori in piazza Sciesa hanno messo in scena questo pezzo di storia culminata con la distruzione della Chiesa dell’Assunta.
Nel pomeriggio abbiamo assistito al corteo storico ancora più bello e ricco degli scorsi anni. Un centinaio di figuranti hanno sfilato lungo le vie del centro preceduti da cinque cavalli.
A seguire le gare di canottaggio che hanno assegnato il Palio dei Sestieri all’equipaggio di Longarello (Francesco Stamboli, Dimitri Rodinov, Tim. Laura Pelloni) e il Palio del Ponente, sfida tra Multedo di Pegli, Pra’ e Voltri all’equipaggio di Pra’ (Matteo Cambiaso, Luca Varacca, Francesco Stamboli, Fabio Durante).
Il Falò di San Giovanni Battista si è confermato uno degli eventi sicuramente più amati dell’estate praese.
Oltre duemila persone si sono riunite la sera del 23 giugno intorno al greto del rio San Pietro, per assistere al tradizionale falò. Il falò è stato acceso da una freccia infuocata scoccata dall’arciere Silvestro.
Non prima di aver letto i biglietti con i propositi per il prossimo anno (inteso qui da falò a falò).
Insieme alle fiamme si accendono le stelline, i braccialetti colorati, in cielo spettacolo con i fuochi d’artificio, le coppie vengono invitate a scambiarsi un bacio di fronte al fuoco.