Nasce il Praino
Nella sera del 4 Dicembre 2009, Pra’, su iniziativa del Comitato Per Pra’, si è riunita nella palestra della chiesa di San Rocco per assistere alla nascita del Praino, “Il” Giornale di Pra’.
Pra’ non ha mai avuto un giornale vero e proprio, e l’evento ha perciò suscitato grande curiosità ed aspettative tra i Praesi o, meglio,...i “Prain” !
Un paio di centinaia di spettatori sono stati accolti da una palestra completamente immersa nel buio ove, dal retro delle quinte, trapelava una sommessa conversazione tra un fantomatico “padre” del praino, in trepida e preoccupata attesa, ed il dottore che ne vigilava il parto.
Si capiva così chiaramente come il giornale nascesse puro, apolitico e apartitico e con il solo scopo di valorizzare Pra’, così tanto, a lungo e tutt’ora provata e penalizzata. La “gag” innalzava ancor più il livello di curiosità e sorpresa tra gli astanti, ormai consci di essere nel bel mezzo di un imprevisto “live show” e non certo una banale presentazione editoriale. All’accendersi delle luci un Nicola Montese “carburatissimo” si esibiva in una divertente divagazione sulla situazione attuale di Pra’, interagendo con il pubblico e stimolandolo a partecipare, ad amare Pra’, a darsi da fare per migliorarla, riappropriandosi del proprio futuro per troppo tempo lasciato in mano ad altri. Durante la serata Andrea Di Fresco ha presentato l’interessante iniziativa del Centro Universitario del Ponente (CUP) che da quest’anno, e per la prima volta, ha attivato Corsi Universitari per la Terza Età in Pra’. E’ stata poi sottolineata la precaria situazione della scuola di Villa Ratto, i cui studenti sono costretti ad assistere alle lezioni con le persiane chiuse, a luci accese anche in pieno giorno, in quanto l’assenza continuata di manutenzione le ha rese marce e pericolanti. E’ stata presentata anche l’attività del cinema Palmaro, la cui programmazione sarà pubblicata sui numeri del nuovo giornale.
Infine si è finalmente passati alla presentazione del nuovo e primo giornale di Pra’, “Il Praino”, con l’intervento di Guido Barbazza, Direttore Editoriale. Il Praino ha l’obiettivo di dare voce a quanti, in Pra’, hanno a cuore il proprio paese, vogliono guardare al futuro in modo positivo, e vogliono sentirsi “padroni a casa propria”. Nasce puro, entusiasta, apolitico, apartitico, libero, indipendente, senza alcun fine di lucro. Si propone di fornire una informazione quanto più possibile vasta, dettagliata e corretta su Pra’, sulla sua gente, sulla sua vita, sui suoi sogni, sulle sue aspettative. Il giornale nasce già a colori, bimestrale, di quattro pagine, proponendosi di passare quanto prima ad una edizione mensile e raddoppiare le pagine.
Il Praino nasce grazie al contributo degli Operatori Economici di Pra’.
Viene presentato anche il primo nucleo di redazione: Luigi Mori, Direttore Responsabile, ed i giovani cronisti Alessandro Ponte ed Erica Rossi.
Poi, si spengono ancora le luci in sala, la musica si fa incalzante, il volume assordante,… si apre il sipario, ed un faro taglia il buio: appare “Il Praino”, su un cavalletto, per la prima volta esposto al pubblico. L’entusiasmo sale, scrosciano gli applausi e le copie cominciano ad essere distribuite ed a passare di mano in mano. Partono i tappi, si brinda.
C’è chi non riesce a trattenere lacrime di commozione.
Il Praino nasce con i miglior auspici, è “per” tutti noi, aiutatelo a crescere e ad affermarsi, fate i vostri interessi, tifate “per”….Pra’.