La fascia che vorrei

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Mercoledì, 6 Maggio, 2009 - 02:00

 In collaborazione con la Direzione Didattica Ge 30 Pra’, il Circolo Culturale Praese e il Comitato Culturale Praese, il Comitato per Pra’ ha organizzato il concorso “LA FASCIA CHE VORREI”, con l’obiettivo di attirare l’attenzione dei bambini su un’area altamente degradata di cui i cittadini chiedono la riqualificazione da tempo.
L’esposizione dei disegni si è svolta nei locali della Cappellina San Bartolomeo sabato 6 e domenica 7 giugno.

CONCORSO: gli alunni della scuola per l’infanzia e della scuola elementare sono stati chiamati ad illustrare i miglioramenti e le innovazioni che vorrebbero portare in questo grande spazio. Gli elaborati, suddivisi per classe, sono stati votati dai numerosissimi visitatori e premiati giovedì 11 giugno presso il PALAMARE.
Prima classificata è risultata la 1B della scuola primaria Thouar.
L’ esposizione raccoglieva immagini della trasformazione del litorale praese negli ultimi decenni:  dalla bellissima spiaggia alla Fascia di Rispetto passando per la discarica. Le immagini erano raccolte in quattro diverse sezioni:

QUELLI CHE LA SPIAGGIA L’HANNO VISTA: raccolta di fotografie della bella spiaggia di Pra’ con stabilimenti balneari, bagnati, barche da pesca.
(fotografie messe a disposizione dal Comitato Culturale Praese)

GLI ANNI BUI DELLA DEVASTAZIONE: LA DISCARICA
Nel 1968 il comune di Genova e l’autorità portuale decisero di costruire un nuovo porto container sul litorale di Pra’. Il riempimento iniziò a Voltri, in prossimità della stazione ferroviaria, ed una lingua di terra comparve al largo del litorale praese, il progetto iniziale ne prevedeva infatti l’interramento totale: era la fine delle meravigliose spiagge che vennero inghiottite senza pietà da un’immensa discarica.
(Scatti fotografici di Ginko Guarnieri.)

FASCIA DI RISPETTO: LA RINASCITA
L’inizio dei lavori del porto container segnò l’inizio delle proteste, prima timide, poi sempre più consistenti degli abitanti di Pra’, che vedevano minacciato il loro patrimonio più grande: il mare e la bellissima spiaggia.
Alla fine degli anni ottanta, quando la discarica si allungava minacciosamente, i malumori divennero incontenibili; a seguito di violente proteste e dopo l’infausto evento dell’alluvione del 1993, gli enti competenti modificarono lo scriteriato progetto iniziale realizzando un braccio di mare interposto tra Pra’ e il porto: nasce così la Fascia di Rispetto di Pra’.
Inizia finalmente la rinascita, seppur lentamente vengano realizzati: il campo di calcio, gli approdi per la nautica da diporto, il centro remiero, il parco Achille Dapelo e la piscina.
(fotografie messe a disposizione da Associazione Pra’ Viva e Circolo Culturale Praese)

PROGETTO PRELIMINARE “PRA’ MARINA”
L’ultima sezione ospita uno spaccato del progetto di riqualificazione che verrà attuato non appena saranno disponibili le aree dismesse della vecchia ferrovia, tutt’ora motivo di contesa fra Comune di Genova e Ferrovie dello Stato. Il progetto non è definitivo, potrà subire alcune variazioni, ma dovrà rimanere coerente alle linee guida in virtù delle quali gli è stato aggiudicato il finanziamento regionale ed europeo.

Il Comitato per Pra’ ringrazia tutte le persone che tanto hanno fatto per la realizzazione di questo progetto: gli Amici del Tempo Libero, il Circolo Culturale Praese, il Comitato Culturale Praese, le insegnanti e gli alunni ed infine il pubblico che numeroso ha visitato la mostra contribuendo al successo della manifestazione. GRAZIE A TUTTI VOI!