Ci hanno rotto i timpani, e non solo

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Sabato, 20 Novembre, 2010 - 01:00

Sabato 20 novembre nel Nuovo Cinema Palmaro, praticamente pieno, si è svolto l’incontro con la Giunta Municipale, anch’essa al gran completo: da subito si è colta la voglia di rivincita dei cittadini sulle prese in giro che ci vengono propinate da più di trent’anni. E solo per un attimo gli animi sono stati smorzati dai numeri del bilancio comunale, sempre più risicato, e dal racconto di storiche battaglie che solo a pochi sono sembrate vittorie.

 

Le domande sono le stesse da anni, ma questa volta i cittadini non vogliono solo sentire risposte, ma vedere fatti: la riqualificazione del quartiere, a partire dalla creazione di spazi pedonali (come in Piazza Palmaro e Via N.S. Assunta), la realizzazione di una Fascia di Rispetto per Palmaro. E, soprattutto, il rispetto da parte di un porto che ci toglie anche il sacrosanto diritto alla salute: «Non vogliamo più che le navi tengano accesi i motori durante la sosta, non vogliamo pile di container davanti alla finestra. Vogliamo maggiori controlli sui container che arrivano. Non vogliamo più sentire i mezzi che fanno a gara nei piazzali del VTE e del Distripark agganciando rumorosamente i container, incuranti del fatto che a pochi metri ci sia un quartiere che, invano, prova a dormire.» Il Municipio si è impegnato a chiedere al porto un tavolo tecnico su tali temi e a pensare insieme ai cittadini come sfruttare gli spazi che si libereranno con lo spostamento della ferrovia.

In conclusione dell’incontro, un aggiornamento sui progetti avviati: la regolamentazione dei parcheggi dalla stazione e nel sedime dell’ex ferrovia, così come la semipedonalizzazione di Via Sapello e Via Airaghi e il recupero del Campo Sportivo Branega stanno faticosamente avanzando tra la burocrazia. E a dicembre dovrebbe arrivare il nuovo progetto della complanare autostradale. Noi aspettiamo. Ma lo facciamo da troppo tempo!